<< Chi faccia parte di questi pochi e abbia gustato la dolcezza e la beatitudine di tale possesso, comprende
a fondo la follia del volgo e il fatto che nessun uomo politico, a dire il vero, fa nulla di sensato, e che non
esiste alleato con cui salvarsi se si vuole soccorrere la filosofia; ma come un uomo caduto in mezzo alla
belve, non vuole contribuire ai loro misfatti e, incapace di opporsi a tanti selvaggi, prima di poter giovare
alla sua città e agli amici, muore inutile a se stesso e agli altri. >>.
Platone, La Repubblica
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